Facoltà di Architettura
Nel mese di novembre del 1992 il Rettore Mario Giannella ed il prof. Eduardo Vittoria presiederono la prima riunione del Comitato Tecnico Organizzatore per l’avvio della Facoltà di Architettura dell’Università di Camerino nella sede di Ascoli Piceno.
All’inizio degli anni ’90, infatti, esistevano poche Facoltà di Architettura in Italia rispetto al numero di studenti attratti da questo percorso di studi. L’esigenza di creare nuove Facoltà di Architettura era particolarmente avvertita nelle Marche dove nessuno dei quattro Atenei ne possedeva una. Gli studenti marchigiani erano dunque costretti ad uscire dalla regione per recarsi a Roma o a Pescara; inutile descrivere l’affollamento che caratterizzava le Facoltà di Architettura in queste città.
L’Università di Camerino si fece allora promotrice di un progetto che trovò il sostegno dell’allora Ministro dell’Università Antonio Ruberti, della Regione Marche, della Provincia e del Comune di Ascoli Piceno e degli Enti locali. Così, grazie all’impegno e alla volontà di un Comitato Tecnico Organizzatore (CTO) presieduto dal Professor Eduardo Vittoria, nacque il primo ottobre 1993 la Facoltà di Architettura dell’Università di Camerino con sede ad Ascoli Piceno.
Il CTO fu poi sciolto nell’anno accademico 1997/98 e si formò al suo posto il Consiglio di Facoltà il cui Preside elettivo fu il Professore Giovanni Guazzo.
L’inizio dei corsi coincise con l’avvio di un nuovo ordinamento che prevedeva, per le Facoltà di Architettura, il numero chiuso e la laurea dell’Unione Europea. Nonostante le richieste fossero di tre/quattro volte superiori, il tetto fu posto a 100 studenti l’anno; fu aperta una prima sede (Lungo Castellano), sul lungo fiume e, due anni dopo, una seconda (Convento dell’Annunziata) su un caratteristico colle ascolano. Mentre queste due sedi furono messe a disposizione dal Comune, una terza sede (Largo Cattaneo) è stata nel 2004 offerta dalla Provincia. Il numero di studenti ammessi venne poi ampliato fino ai 180 attuali.
A partire dal 1999 l’originario Corso di Laurea in Architettura venne affiancato dal Corso di Laurea in Disegno Industriale e, con l’avvento delle lauree triennali (2001), l’offerta didattica si differenziò ulteriormente.
Nel 2009, con l’entrata in vigore del nuovo statuto, la Facoltà di Architettura e i Dipartimenti ad essa afferenti sono confluiti nella Scuola di Architettura e Design dotata di autonomia scientifica, didattica, organizzativa e, nei limiti fissati dal Regolamento di Ateneo per l’amministrazione, la finanza e la contabilità, anche di autonomia finanziaria, gestionale e contabile.
Il Consiglio di Amministrazione UNICAM, nella seduta del 21 dicembre 2009, ha deliberato l’adozione della denominazione ‘Scuola di Architettura e Design Eduardo Vittoria’, in memoria del suo fondatore e maestro scomparso a Roma nella primavera 2009.