Dottoranda Unicam…. in mostra!!!

In occasione dell’inaugurazione della nuova sede del Rettorato nel centro storico di Camerino, è stata inaugurata anche la mostra della dottoranda Giuliana Flavia Cangelosi, che ha come tema "Tra linee e algoritmi". Un viaggio tra arte, architettura, design e tecnologia”. La mostra offre un'analisi evolutiva nell'ambito dell'arte, architettura, design, scienza e tecnologia delineando un percorso di trasformazione artistica che abbraccia sia le radici classiche che le prospettive visionarie.

Il percorso espositivo si sviluppa attraverso rappresentazioni dettagliate delle architetture classiche e dei taccuini di viaggio, fornendo un'immersione completa nelle influenze iniziali dell'artista. Man mano che i visitatori si immergono nelle opere esposte, sperimentano una transizione fluida verso concetti più profondi e avanzati, abbracciando una visione artistica sempre più ricca e sfaccettata.

Dopo aver brillantemente conseguito la laurea magistrale in “Computational Design” presso la Scuola di Architettura e Design di Unicam, Giuliana Flavia Cangelosi, sta attualmente seguendo il Dottorato di Interesse Nazionale dell’Università della Campania ‘Luigi Vanvitelli’ e di UNICAM su “Design per il Made in Italy: Identità, Innovazione e Sostenibilità” presso il nostro Ateneo.

"Mi considero un’osservatrice del mondo – ha sottolineato la dott.ssa Cangelosi – affascinata dalla sua bellezza in tutte le sue sfaccettature. Viaggiare è la mia passione, e nel corso dei miei spostamenti, trovo piacere nel disegnare ciò che mi circonda, catturando le sensazioni e i dettagli. La mia natura curiosa e creativa mi spinge a cercare un equilibrio tra tradizione e innovazione, sperimentando con diversi mezzi espressivi. Mi diverto a esplorare le potenzialità delle tecnologie avanzate, utilizzando stampanti 3D, sistemi interattivi e robot per dar vita alle mie idee. Il mio sogno, forse ambizioso, è quello di creare un centro di ricerca in Italia, coinvolgendo menti provenienti da diverse discipline per progettare sistemi intelligenti, sostenibili e bio-ispirati. Per me, i sogni rappresentano un impulso motivazionale che incoraggia la fiducia nelle nostre abilità, spingendoci a contribuire alla conservazione della bellezza del nostro mondo".

La mostra è stata visitata anche dalla Ministra dell’Università e della Ricerca, sen. Anna Maria Bernini, in occasione della sua presenza in Ateneo lo scorso 28 febbraio.