La stragrande maggioranza della popolazione della terra non appena avverte prurito alla gola o fatica a respirare, tende ad assumere antibiotici, farmaci essenziali che sicuramente hanno consentito di curare patologie anche letali, migliorando la qualità della vita del genere umano, ma rimedi di cui oggi si fa sovente abuso, farmaci spesso utilizzati non correttamente ed in maniera non consapevole.
Il libro “I superbatteri - una minaccia da combattere” di Fabrizio Pregliasco e Paola Arosio (Raffaello Cortina editore), con un linguaggio semplice, chiaro ed essenziale, mai irruento e pregiudiziale, ci accompagna in un viaggio nel mondo dei batteri e, non solo spiega correttamente cosa non va nei nostri comportamenti, ma mette in evidenza come la necessità/desiderio di crescita economica abbia indotto imprenditori e politici a far spesso scelte sbagliate, quali l’uso
degli antibiotici negli allevamenti animali, al fine di triplicare la produzione di carne per le nostre mense. Il libro ci racconta successi ed insuccessi della medicina e della biologia cercando il più possibile di tenere lontane le tante leggende campate in aria, spesso riportate nel web, prendendo invece a riferimento i più importanti e recenti lavori scientifici.
I superbatteri, ci dicono i due autori, sono una sfida da affrontare insieme: l’approccio non può essere monodisciplinare. Dal libro emerge con forza la necessità di un modello sanitario basato su un’integrazione di discipline.
Il libro tratta ogni aspetto relativo al tema dei batteri in maniera completa, seppur in maniera divulgativa, spaziando dalle prime scoperte scientifiche dei secoli scorsi alle ultime pubblicazioni post-Covid, sempre riferendosi a lavori scientificamente validi e validati, senza mai essere pesante né ripetitivo. Gli autori ci mettono in guardia, ci spingono a comportamenti adeguati, ci invitano a fidarci della scienza, mettono in evidenza l’efficacia dei vaccini, mostrando anche come le fake spesso creino più problemi dei batteri stessi, illustrano le nuove “armi” che l’umanità ha a disposizione per sconfiggere i batteri, non trascurando l’importanza dei batteri “buoni”, anzi descrivendo nella maniera corretta prebiotici e probiotici.
Con tale libro gli autori spingono soprattutto verso un approccio “One Health” che oltre a prendersi cura della salute umana e animale favorisca anche comportamenti sani in ambito agricolo-ambientale al fine di ridurre la diffusione dell’antibiotico-resistenza, vera emergenza del terzo millennio.
Giudizio: Il libro è piacevole ed utile, il tema è sicuramente di interesse perché tratta di farmaci che tutti assumono, la scrittura è scorrevole.
Voto:
Recensione del libro a cura del Prof. Claudio Pettinari.